ASTA BOLAFFI DI AUTO CLASSICHE, YOUNGTIMER E AUTOMOBILIA: ANCHE LA PUNTO CABRIO 000001 DI BERTONE!

Il primo esemplare di Fiat Punto Cabrio costruito in serie dalla Bertone.

Dopo il debutto alla Pista di Arese, nel maggio scorso, Aste Bolaffi presenta la seconda vendita di auto storiche in programma sabato 17 novembre a Torino, alle 15.30 nella cornice del Garage Bolaffi in corso Verona 36/E. In catalogo 36 autovetture a cui si aggiungono circa 200 lotti di memorabilia, anche di Stile Bertone, tra cui ricambi, vetri e parabrezza di prototipi, cerchioni, pneumatici, poster, insegne Bertone, modelli di stile, un motore Lamborghini Espada 12 cilindri e un tecnigrafo a pantografo degli anni ‘70.
Nella selezione delle auto, la casa d’aste ha puntato su classiche e youngtimer: vetture, quest’ultime, che stanno conquistando il loro spazio nel mondo delle auto da collezione e rappresentano un valido investimento in proiezione futura.

Si segnala, come curiosità, la Fiat Punto Cabrio Bertone del 1995, numero 000001, la prima della produzione di serie. Si pensa sia stata utilizzata per un periodo da Nuccio Bertone in persona, che volle montare i sedili in pelle. Immatricolata a nome della storica carrozzeria di Grugliasco, l’auto ha la capote in tessuto, utilizzata solo per i primi sette esemplari (stima 4mila-6mila euro).

Ci sono poi una BMW M635 CSI del 1985 e una Porsche 911 Carrera 4 del 1991, immatricolata nuova in Italia e manutenuta sempre presso officine ufficiali, ancora con la sua prima vernice e certificata ASI. Una Fiat Nuova 500 Sport del 1959, la versione di 500 più ambita dai collezionisti (stima 55-65 mila euro) e una Ferrari 456 M Pininfarina del 1999.

Tra i modelli più ambiti dai collezionisti di auto post classiche è l’Alfa Romeo Montreal del 1971, passata per le mani di tre soli proprietari e restaurata con estrema cura: riverniciata nel suo colore originale (arancio), monta pneumatici nuovi su cerchi Campagnolo rigenerati e ha interni in pelle originali dell’epoca.
È stata disegnata da Giorgetto Giugiaro per Bertone la Fiat Dino 2000 coupé del 1968, mentre ha una linea del tutto particolare l’Alfa Romeo Junior 1300 Zagato del 1970, con un unico proprietario negli ultimi 17 anni. Tra le cabrio si fa notare per le prestazioni la Daimler SP 250 Dart del 1963, testimonianza di un periodo in cui le case automobilistiche inglesi ricorrevano ampiamente alla vetroresina per alleggerire la carrozzeria.

Entusiasmeranno i collezionisti, infine, i quasi 200 lotti di memorabilia automobilistici, pezzi di ricambio e modelli di stile di vetture e prototipi realizzati fino agli anni Duemila da Stile Bertone: loghi, insegne luminose, fotografie, poster, cerchi, pneumatici, trofei e molto altro ancora.
Catalogo online su www.astebolaffi.it/it/auction/102