Illustrazione dell'Alfa Romeo Ricotti costruita da Castagna nel 1910. |
Fino al 27 gennaio 2019, il m.a.x. museo di Chiasso
(Svizzera) celebra la centenaria storia dell’automobile con una mostra che
documenta l’evoluzione dello stile, così come si è sviluppato nell’ambito in
cui grafica e design s’intrecciano, all’interno delle varie fasi storiche fino
a raggiungere la contemporaneità.
La rassegna “AUTO CHE
PASSIONE! Interazione fra grafica e design”, è curata da Marco Turinetto (Politecnico
di Torino) e da Nicoletta Ossanna Cavadini (direttrice m.a.x. museo), e
s’inserisce all’interno del filone d’indagine del museo svizzero che, per la stagione
2017-2018 si declina in Sinestesia.
La locandina della mostra ospitata al m.a.x. museo di Chiasso. |
L’esposizione muove i suoi passi dagli inizi del
Novecento quando una serie di scoperte e innovazioni tecnologiche hanno
rivoluzionato il modo di vivere di tutto il secolo. Ma è grazie all’intervento
della grafica e del design che il ruolo delle carrozzerie delle automobili
viene elevato da un livello funzionale a quello estetico.
Ecco allora che le più importanti case automobilistiche
affidano l’immagine della loro azienda e quella della comunicazione
pubblicitaria ad artisti quali Jules Chéret, Marcello Dudovich, Leopoldo
Metlicoviz, Carlo Biscaretti di Ruffia, Achille Mauzan, Plinio Codognato,
Marcello Nizzoli, Max Huber, André Martin, Pierluigi Cerri, che contribuirono a
costruire quella cultura dell’automobile che ancora è presente ai nostri
giorni; contemporaneamente, nascono quelle figure di designer industriale quali
Pininfarina, Giugiaro, Zagato e Sbarro che, attraverso le loro creazioni,
segnarono lo spirito di un’epoca.
Manifesto "Pneu Pirelli" del 1914 (L. Roowy). |
Al m.a.x. museo, tutto questo sarà documentato da oltre
trecento pezzi fra manifesti cromolitografici a grande formato, grafiche
pubblicitarie, disegni, cartoline, oggetti di design, mentre la sezione
allestita nell’attiguo Spazio Officina, presenterà – fino al 9 dicembre 2018 - dodici
tra le più iconiche auto d’epoca, dalla Prinetti & Stucchi del 1899, alla
Iso Rivolta Vision del 2017, dalla Bugatti T 35 del 1925 alla Pagani Huayra
Coupé del 2016, dall’Alfa Romeo SS Villa d’Este del 1952 alla De Tomaso Pantera
GTS del 1974, dalla Lancia Astura del 1933 alla Lamborghini 400 GT del 1966,
dalla Ferrari 275 GTB del 1965 all’Alfa Romeo V6 Vittoria del 1995.
Interazione fra grafica e design
m.a.x. museo (Via Dante Alighieri 6), Chiasso (Svizzera)
Orari
martedì–domenica, ore 10.00–12.00 e 14.00–18.00
Cromolitografia per la Bianchi Automobili. |
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