Andrea Bergamini, su Lancia Flavia 1.800 del 1964, alla partenza |
Pur continuando a puntare sul suo evento clou, il “Valli e Nebbie” che il prossimo anno festeggerà la 28^ edizione, l’Officina Ferrarese ha avuto il coraggio e l’intraprendenza di cimentarsi in un nuovo impegno organizzativo. L’evento messo a punto dal club presieduto da Riccardo Zavatti si chiama “Terre Estensi”: si tratta di una gara di regolarità a calendario ASI e valida per il campionato Torri e Motori che punta tutto sul divertimento e sul cronometro. Una giornata dedicata sia agli appassionati della specialità, sia ai neofiti che vogliono avvicinarsi a questo particolare tipo di gare.
L’edizione 2016 di “Terre Estensi”, la seconda dopo il debutto del 2015, si è svolta il 15 ottobre a Ferrara. Fulcro dell’evento è stata la sede del Gruppo Promotor, che nel suo showroom ha ospitato le verifiche e la simpatica serata conviviale del sabato, condita da un pizzico di cultura grazie alla presentazione del libro “Lancia, una storia vicente” da parte del suo autore Luca Gastaldi.
Il briefing pregara con Alessio De Angelis e Riccardo Zavatti |
Il programma della gara prevedeva un percorso di circa cento chilometri scandito da ben 48 prove di precisione più una a media imposta. Gli equipaggi, compresi un gruppo di giornalisti che facevano gara a sé, hanno attraversato i centri di Ravalle, Settepolesini, Mirabello, Vigarano Pieve, Poggio Renatico e Coronella. Gran finale in piazza Castello a Ferrara, con la premiazione degli equipaggi a podio: vittoria per Dalleolle-Aiello (230 penalità su Alfa Romeo Giulia Spider del 1963), secondi Tondelli-Marchesini (237 penalità su Alfa Romeo Giulia Sprint del 1967) e terzi Galano-Donzelli (410 penalità su Lancia Fulvia Coupé del 1970). Mazzola-Poggi (Fiat-Stanguellini del 1947) si sono imposti nella prova a media.
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