Il Grifalco-Ambrosini con motore Alfa Romeo |
Si terrà al Portello, proprio dove un tempo sorgeva
l’Alfa Romeo, la prestigiosa mostra filatelica e automobilistica per
commemorare il 60° anniversario del Raid Artico di Maner Lualdi. Una iniziativa
promossa da Registro Italiano Alfa Romeo e Iper. La mostra aprirà al pubblico
il 20 agosto e resterà visitabile fino alla fine di settembre.
Nel 1953 ricorreva il venticinquennale del sacrificio di
un famoso esploratore, Roald Amundsen, che perì nella ricerca dei superstiti
della spedizione Nobile dopo il disastro del dirigibile Italia nel 1928 (la
famosa Tenda Rossa con i superstiti dispersi sul pack del Polo Nord). A tal
riguardo l'allora noto giornalista, esploratore e scrittore Maner Lualdi, decise
di ricordare l'evento con un lungo e impegnativo volo pilotando un piccolo
aereo da turismo mosso da un motore Alfa Romeo: il Girfalco-Ambrosini.
Per l'occasione vennero predisposte delle buste
filateliche con il cachet rosso della spedizione che oggi rivestono una certa
importanza storica e filatelica, firmate dallo stesso Lualdi ed alcune anche
dall'accompagnatore Max Peroli; inoltre vennero predisposte altre buste
viaggiate via strada poiché l'aereo raggiunse prima Bardufoss e poi Bodoe
attraverso delle tappe fra le principali capitali europee accompagnato, come
vettura appoggio, da un'Alfa Romeo Matta, ufficialmente preparata dalla Casa, e
del cui viaggio esiste un'ottima documentazione attraverso i Cinegiornali
contemporanei prodotti dall'Istituto Luce. Durante il sorvolo del Polo Nord che
avvenne il giorno 24 agosto 1953, vennero gettati dei fiori e delle medaglie
benedette dal Papa Pio XII a ricordo dei morti del dirigibile Italia e dello
stesso Amundsen che si sacrificò per soccorrere l'amico Nobile.
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