La contessa Albrizzi sulla sua Benz nel 1899. |
Dal Museo dell’Automobile
Bonfanti-Vimar di Romano d’Ezzelino (VI) arriva questa particolare notizia.
Sul finire del 1800, la
giovane Elsa sposa il discendente della nobile e antica famiglia Albrizzi. Rimane
vedova dopo pochi anni e riversa il proprio interesse sulla tecnica, sul nuovo
che promette meraviglie all’alba del ‘900. Nella residenza estiva di Este
impianta un moderno e sofisticato studio fotografico dove sviluppa le sue
lastre. Organizza e partecipa a gare in bicicletta, tornei di tennis e gare di
tiro al piattello.
Alla sua attenzione e
curiosità non può sfuggire l’automobile: infatti è fra i primi automobilisti del
Veneto e d’Italia, acquistando una Benz Velo. Nella bella stagione, a Villa
Albrizzi di Este si incontrano i più bei nomi del Veneto, ciascuno con la sua
autovettura. Sono pochi, ma abbastanza per fondare nel 1899 il Club degli
Automobilisti Veneti alla cui presidenza viene eletta proprio la contessa Elsa
Albrizzi, prima donna al mondo presidente di un Automobile Club.
L’obiettivo della neonata
associazione è quello di organizzare una corsa automobilistica, la Padova-Vicenza-Bassano-Treviso-Padova.
In questa gara, lunga ben 172 chilometri , la contessa Albrizzi con la sua
Benz impiega per coprire il percorso 8 ore, 12 minuti e 15 secondi, seconda
della propria categoria a più di mezz’ora dall’amico Giacomo Miari sulla
Bernardi a tre ruote da lui stesso costruita, ma precedendo di un’ora Alfredo Glisenti
con un’altra Bernardi.
La notizia del giorno non è
la vittoria assoluta di un giovane Ettore Bugatti ma la partecipazione alla
corsa di una donna, che vale alla gentildonna un diploma particolare che
recita: “Alla contessa Elsa Albrizzi, che alle grazie fini dell’ingegno e della
cultura congiunge in armonie fascinatrici fantastico ardimento e ferrea
pertinacia e nelle recenti gare padovane automobilista infaticabile percorse
unica del suo sesso 172
chilometri ”.
Una vera e propria investitura
ufficiale come prima pilota donna pilota della storia dell’automobile.
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